1.
Donare il 5×1000 è obbligatorio?
Non è obbligatorio optare per la destinazione del 5×1000, si può scegliere di non farlo. Non destinare il 5×1000 non significa, però, pagare meno tasse, perché il 5×1000 non determina un aggravio fiscale (il 5×1000 è per sua natura una parte delle imposte che il contribuente deve comunque versare allo Stato).
2.
Se non dono il 5×1000 pago meno tasse?
Il 5×1000 è una quota dell’imposta sul reddito dovuta dalle persone fisiche allo Stato, non un versamento aggiuntivo. Se non si dona il 5×1000, il carico fiscale rimane invariato.
3.
Se non mi ricordo il codice fiscale, come faccio a donare il 5×1000?
Importante è ricordare il nome dell’organizzazione a cui si vuole destinare il 5×1000. Tramite il nome si può cercare l’ente nell’apposito elenco tenuto a cura dell’Agenzia delle entrate e presente sul sito istituzionale.
4.
Se presento il 730 precompilato sono obbligato ad esprimere una preferenza?
La destinazione del 5×1000 è sempre una facoltà, mai un obbligo, qualunque sia il modello di dichiarazione dei redditi utilizzato.
5.
Se presento il 730 congiunto, entrambi i coniugi devono scegliere a chi donare il 5×1000?
La congiunzione della posizione reddituale personale dei coniugi avviene unicamente in relazione alle operazioni di conguaglio, che saranno a cura di un solo sostituto di imposta (quello del soggetto che figura come “dichiarante”). La scelta sulla destinazione del 5×1000 rimane una facoltà di ciascun coniuge/contribuente, anche in caso di dichiarazione congiunta.
6.
Se non dono il 5×1000, che fine fa?
Se si sceglie di non donare il 5×1000, la corrispondente somma rimarrà nelle casse dello Stato. Se si sceglie di donare il 5×1000 senza specificare il codice fiscale di una organizzazione, l’inoptato verrà diviso tra le organizzazioni della categoria selezionata.
7.
Donare il 5×1000 è oneroso?
Donare il 5×1000 non è mai oneroso: il 5×1000 è una parte dell’imposta sul reddito che il contribuente deve (comunque) pagare allo Stato, a cui lo Stato rinuncia affinché sia utilizzato per finalità meritevoli di sostegno.
8.
Come dono il mio 5×1000 se non presento la dichiarazione dei redditi?
Si può donare il 5×1000 anche senza presentare la dichiarazione dei redditi compilando l’apposita scheda “Scelta per la destinazione dell’8×1000, del 5×1000 e del 2×1000 dell’IRPEF”, da trasmettere con le stesse modalità ed alle medesime scadenze del Modello 730 e della dichiarazione Redditi Persone Fisiche.
9.
Quali requisiti deve avere un’organizzazione per poter ricevere il 5×1000?
Il 5×1000 può essere devoluto esclusivamente alle organizzazioni ed agli Enti presenti nell’apposito elenco tenuto a cura dell’Agenzia delle Entrate.
10.
Che cosa è l’8×1000?
L’8×1000 è la parte (0,008) di imposte sul reddito delle persone fisiche che lo Stato devolve (in base alle preferenze espresse dal cittadino/contribuente) alle istituzioni beneficiarie che sono: Stato, Chiesa Cattolica, Unione italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno, Assemblee di Dio in Italia, Chiesa Evangelica Valdese, Chiesa Evangelica Luterana in Italia, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale, Chiesa apostolica in Italia, Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia, Unione Buddhista Italiana, Unione Induista Italiana, Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG).
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